Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27
All'esercizio 8 di Applicazioni Lineari 2 le basi date sono le canoniche, anche se i loro vettori non sono "ordinati" come si fa di solito.
E quindi *non* sono le basi canoniche. La base canonica è solo quella con i vettori "canonici" ordinati nel modo giusto.
Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27
Io ho scritto semplicemente la matrice associata ad F rispetto alle basi canoniche sia per dominio che per codominio.
Mi è venuta così:
1 1 1
2 0 -1
3 2 1
Questa è la matrice che rappresenta l'applicazione usando in partenza ed arrivo la base canonica.
Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27
In fin dei conti non è uguale a quella delle soluzioni proposte da Gimusi
Ed infatti quella di Gimusi è la matrice corretta usando le due basi indicate, come richiesto.
Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27
Inoltre, pensando al fatto che fissata una base del dominio l'applicazione lineare è unica
Questa frase non è corretta, e non ha neanche molto senso. Forse volevi dire "fissate una base dello spazio di partenza ed una base dello spazio di arrivo, la *matrice* che rappresenta una data applicazione lineare è unica".
Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27
qual'è l'effetto delle permutazioni dei vettori della base sulla matrice associata ad F?
Permutare la base in partenza corrisponde a permutare le colonne della matrice. Permutare la base in arrivo corrisponde a permutare le righe. Se pensi alla costruzione della matrice con il metodo "della battaglia navale" la cosa dovrebbe risultare ovvia.
Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27
Mi pare di vedere che ad una data applicazione lineare, permutando i vettori della base, posso attribuire ad F più matrici... o sbaglio?
Certo che non sbagli. Cambiando base (e anche cambiare solo l'ordinamento dei vettori della base induce un cambiamento della base) la matrice in generale cambia.