Volevo segnalare due possibili refusi :
[*] il primo nell'allegato "140527 - applicazioni lineari 3.pdf" --> nel 1° metodo "a occhio" nel sistema c'è scritto v1+v2 e v1-v2 mentre in realtà si tratta di v1+v3 e v1-v3 e questo è riportato anche poco più sotto
[*] il secondo nell'allegato delle soluzioni al punto 4 della 1° colonna --> la risposta dovrebbe essere che l'applicazione esiste ma è non univocamente determinata mentre c'è scritto NO (a meno che NO non voglia dire proprio quello, in tal caso l'errore sta nel punto 3 della 1° colonna )
Applicazioni lineari 2/3
Re: Applicazioni lineari 2/3
hai ragioneBalengs wrote:Volevo segnalare due possibili refusi :
[*] il primo nell'allegato "140527 - applicazioni lineari 3.pdf" --> nel 1° metodo "a occhio" nel sistema c'è scritto v1+v2 e v1-v2 mentre in realtà si tratta di v1+v3 e v1-v3 e questo è riportato anche poco più sotto
confermo il NO...nel senso che non esisteBalengs wrote: [*] il secondo nell'allegato delle soluzioni al punto 4 della 1° colonna --> la risposta dovrebbe essere che l'applicazione esiste ma è non univocamente determinata mentre c'è scritto NO (a meno che NO non voglia dire proprio quello, in tal caso l'errore sta nel punto 3 della 1° colonna )
infatti se (1,1) va in (1,2,3) allora
(2,2)=2*(1,1) dovrebbe andare per linearità in (2,4,6)
GIMUSI
Re: Applicazioni lineari 2/3
hai ragione, grazie per la puntualizzazione
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Re: Applicazioni lineari 2/3
Scusate la domanda,
All'esercizio 8 di Applicazioni Lineari 2 le basi date sono le canoniche, anche se i loro vettori non sono "ordinati" come si fa di solito.
Io ho scritto semplicemente la matrice associata ad F rispetto alle basi canoniche sia per dominio che per codominio.
Mi è venuta così:
1 1 1
2 0 -1
3 2 1
In fin dei conti non è uguale a quella delle soluzioni proposte da Gimusi, così vorrei sapere un paio di cose se possibile.
Intanto vorrei sapere se sto sbagliando qualcosa.
Inoltre, pensando al fatto che fissata una base del dominio l'applicazione lineare è unica, qual'è l'effetto delle permutazioni dei vettori della base sulla matrice associata ad F? Non so se mi sto spiegando. Mi pare di vedere che ad una data applicazione lineare, permutando i vettori della base, posso attribuire ad F più matrici... o sbaglio?
All'esercizio 8 di Applicazioni Lineari 2 le basi date sono le canoniche, anche se i loro vettori non sono "ordinati" come si fa di solito.
Io ho scritto semplicemente la matrice associata ad F rispetto alle basi canoniche sia per dominio che per codominio.
Mi è venuta così:
1 1 1
2 0 -1
3 2 1
In fin dei conti non è uguale a quella delle soluzioni proposte da Gimusi, così vorrei sapere un paio di cose se possibile.
Intanto vorrei sapere se sto sbagliando qualcosa.
Inoltre, pensando al fatto che fissata una base del dominio l'applicazione lineare è unica, qual'è l'effetto delle permutazioni dei vettori della base sulla matrice associata ad F? Non so se mi sto spiegando. Mi pare di vedere che ad una data applicazione lineare, permutando i vettori della base, posso attribuire ad F più matrici... o sbaglio?
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Re: Applicazioni lineari 2/3
E quindi *non* sono le basi canoniche. La base canonica è solo quella con i vettori "canonici" ordinati nel modo giusto.Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27All'esercizio 8 di Applicazioni Lineari 2 le basi date sono le canoniche, anche se i loro vettori non sono "ordinati" come si fa di solito.
Questa è la matrice che rappresenta l'applicazione usando in partenza ed arrivo la base canonica.Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27Io ho scritto semplicemente la matrice associata ad F rispetto alle basi canoniche sia per dominio che per codominio.
Mi è venuta così:
1 1 1
2 0 -1
3 2 1
Ed infatti quella di Gimusi è la matrice corretta usando le due basi indicate, come richiesto.Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27In fin dei conti non è uguale a quella delle soluzioni proposte da Gimusi
Questa frase non è corretta, e non ha neanche molto senso. Forse volevi dire "fissate una base dello spazio di partenza ed una base dello spazio di arrivo, la *matrice* che rappresenta una data applicazione lineare è unica".Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27Inoltre, pensando al fatto che fissata una base del dominio l'applicazione lineare è unica
Permutare la base in partenza corrisponde a permutare le colonne della matrice. Permutare la base in arrivo corrisponde a permutare le righe. Se pensi alla costruzione della matrice con il metodo "della battaglia navale" la cosa dovrebbe risultare ovvia.Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27qual'è l'effetto delle permutazioni dei vettori della base sulla matrice associata ad F?
Certo che non sbagli. Cambiando base (e anche cambiare solo l'ordinamento dei vettori della base induce un cambiamento della base) la matrice in generale cambia.Un'autodidatta wrote: ↑Monday 12 April 2021, 18:27Mi pare di vedere che ad una data applicazione lineare, permutando i vettori della base, posso attribuire ad F più matrici... o sbaglio?
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Re: Applicazioni lineari 2/3
Grazie professore, ora è più chiaro, mi stavo perdendo in un bichier d'acqua.
Vedo che i post relativi a questa sezione sono molto vecchi, non mi aspettavo una risposta ad essere sincero.
Quindi la ringrazio doppiamente.
Buona giornata.
Vedo che i post relativi a questa sezione sono molto vecchi, non mi aspettavo una risposta ad essere sincero.
Quindi la ringrazio doppiamente.
Buona giornata.