VideoLezioni: servono a qualcosa?
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Il modo in cui il Prof. Gobbino organizza i propri corsi rendendo disponibili gratuitamente i video delle lezioni e fornendo tutto il materiale didattico per prepararsi adeguatamente è un esempio che dovrebbe essere seguito da tutti gli atenei, dovrebbe diventare la regola e non l'eccezione.
Ringraziare per tutto questo sarà sempre troppo poco, è un'opera meritoria di grandissimo valore culturale e didattico.
Ringraziare per tutto questo sarà sempre troppo poco, è un'opera meritoria di grandissimo valore culturale e didattico.
GIMUSI
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Salve prof, sono uno studente di Ingegneria Elettronica della Federico II e queste videolezioni sono la mia salvezza per l'esame Analisi 1 ! Ormai i complimenti per il vostro modo di spiegare si sprecano.
Io ho trovato queste videolezioni su TNTvillage e le ho scaricate tramite torrent.
Ora sto già scaricando dall'archivio didattico le lezioni di Analisi II del 2006 credo, e Algebra di quest'anno.
A proposito, ma qualcosina sull'esame Metodi matematici per l'ingegneria? (che mi dicono che è il più tremendo )
Io ho trovato queste videolezioni su TNTvillage e le ho scaricate tramite torrent.
Ora sto già scaricando dall'archivio didattico le lezioni di Analisi II del 2006 credo, e Algebra di quest'anno.
A proposito, ma qualcosina sull'esame Metodi matematici per l'ingegneria? (che mi dicono che è il più tremendo )
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Sono uno studente di informatica di Cagliari e le videolezioni mi stanno dando una mano enorme per recuperare lacune in modo da seguire meglio le lezioni. Grazie davvero
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Salve, io studio chimica alla Sapienza di Roma, e ho trovato alcune delle sue lezioni su youtube, e da subito ho trovato il suo modo di spiegare veramente eccezionale! Se è vero che la matematica ha bisogno di astrazione per essere compresa, posso affermare che nessuno meglio di Lei riesce a farmela "immaginare" e quindi comprendere. Un cordiale saluto, e ancora tante grazie!
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Buonasera,
Studio Ingegneria al Politecnico di Bari. Sto seguendo le sue Videolezioni di Analisi II, in quanto da noi le spiegazioni in aula non sono definibili tali e non ci sono online appunti/videolezioni rese disponibili dai professori.
Voglio farle i miei complimenti per la chiarezza e la capacità di rendere un argomento "pesante" come l'analisi piacevole e comprensibile. E' un peccato che le dimostrazioni siano poche, in quanto da noi sono richieste di quasi ogni argomento, ma il suo metodo di spiegare e far capire i concetti prima di soffermarsi sulle formalità è veramente efficace.
Ancora grazie per le risorse che rende disponibili a noi studenti di altri istituti.
Studio Ingegneria al Politecnico di Bari. Sto seguendo le sue Videolezioni di Analisi II, in quanto da noi le spiegazioni in aula non sono definibili tali e non ci sono online appunti/videolezioni rese disponibili dai professori.
Voglio farle i miei complimenti per la chiarezza e la capacità di rendere un argomento "pesante" come l'analisi piacevole e comprensibile. E' un peccato che le dimostrazioni siano poche, in quanto da noi sono richieste di quasi ogni argomento, ma il suo metodo di spiegare e far capire i concetti prima di soffermarsi sulle formalità è veramente efficace.
Ancora grazie per le risorse che rende disponibili a noi studenti di altri istituti.
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Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Buonasera professore, sono uno studente di Analisi Matematica I della facoltà di Ingegneria dell'Edilizia di Tor Vergata (Roma) e mi appresto a seguire le sue audiolezioni, nella speranza di chiarire alcuni concetti fondamentali per la buona riuscita dell'esame.
Di altissimo valore i video del Prof. Gobbino.
Egr. Prof. Massimo Gobbino, innanzitutto la ringrazio per avermi accolto in questo Forum.
Sono un docente di Matematica di scuola secondaria, in pensione da circa un anno. Durante la mia carriera scolastica mi sono dedicato anche alla Fisica e all’Informatica. Per un paio di decenni ho avuto esperienze di esercitatore presso il Politecnico di Milano. Le dico di me così, solo per presentarmi, ma veniamo al dunque.
Ho avuto modo di scorrere le sue lezioni di Analisi e Algebra lineare. Desidero congratularmi con lei per la chiarezza e la pazienza con la quale si rivolge ai suoi studenti ed anche, direi, per quel pizzico d’ironia al quale fa talvolta ricorso, giusto per catalizzarne l’attenzione. Ho particolarmente apprezzato la sua abilità nel presentare ogni argomento al momento opportuno, richiamando spesso concetti già trattati in precedenza e che potevano non essere stati sufficientemente assimilati. Arriva, prima o poi, il momento in cui ciascuno dice a se stesso: “Adesso l’ho capito veramente!”. Sono convinto che le sue lezioni favoriscano una graduale e completa consapevolezza di quanto il discente sta apprendendo. Condivido appieno il suo modo di proporsi, anche e soprattutto quando parla di scenari, di film, che saranno ripresi più volte e man mano approfonditi. Ho sempre “disprezzato” i testi che presentano la Matematica a “compartimenti stagni”, a mo di “spezzatini” scollegati fra loro. Rimango comunque dell’avviso che il “vero libro di testo” sia l’insegnante.
I suoi video mi sono serviti per rivisitare argomenti che erano stati messi un po’ da parte, ma comunque sempre lì, a portata di mano. Certo, con gli occhi di oggi, l’ho seguita agevolmente, apprezzando anche le minime sfumature.
Mi scusi per il disturbo.
Girolamo Perini (prov. di Brescia)
Sono un docente di Matematica di scuola secondaria, in pensione da circa un anno. Durante la mia carriera scolastica mi sono dedicato anche alla Fisica e all’Informatica. Per un paio di decenni ho avuto esperienze di esercitatore presso il Politecnico di Milano. Le dico di me così, solo per presentarmi, ma veniamo al dunque.
Ho avuto modo di scorrere le sue lezioni di Analisi e Algebra lineare. Desidero congratularmi con lei per la chiarezza e la pazienza con la quale si rivolge ai suoi studenti ed anche, direi, per quel pizzico d’ironia al quale fa talvolta ricorso, giusto per catalizzarne l’attenzione. Ho particolarmente apprezzato la sua abilità nel presentare ogni argomento al momento opportuno, richiamando spesso concetti già trattati in precedenza e che potevano non essere stati sufficientemente assimilati. Arriva, prima o poi, il momento in cui ciascuno dice a se stesso: “Adesso l’ho capito veramente!”. Sono convinto che le sue lezioni favoriscano una graduale e completa consapevolezza di quanto il discente sta apprendendo. Condivido appieno il suo modo di proporsi, anche e soprattutto quando parla di scenari, di film, che saranno ripresi più volte e man mano approfonditi. Ho sempre “disprezzato” i testi che presentano la Matematica a “compartimenti stagni”, a mo di “spezzatini” scollegati fra loro. Rimango comunque dell’avviso che il “vero libro di testo” sia l’insegnante.
I suoi video mi sono serviti per rivisitare argomenti che erano stati messi un po’ da parte, ma comunque sempre lì, a portata di mano. Certo, con gli occhi di oggi, l’ho seguita agevolmente, apprezzando anche le minime sfumature.
Mi scusi per il disturbo.
Girolamo Perini (prov. di Brescia)
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Per rispondere alla domanda della discussione. Altro che se servono! Seguendo solo le sue video-lezioni di analisi 2 e integrando per conto mio la parte sulle curve che è ben fatta ma un po' troppo "stringata", voto più alto dell'intero corso nella provetta di Analisi 2! Grande Prof! Università di Trento.
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Salve professore,
sono uno studente di Informatica all'università di Ca' Foscari di Venezia, mi manca un solo esame per laurearmi ed è Calcolo. Il programma è un po' meno pesante rispetto alla classica analisi 1 e 2 che sto seguendo (anno 2011-2012). Ad ogni modo la ringrazio per la passione e l'approccio diverso che ha nell'insegnare. A volte esemplificare come fa lei è veramente d'aiuto e mi ha dato una visione della disciplina moolto più chiara.
Tra le cose che non mi scordo più ci sono:
- protesta radicale nel caso di funzioni definite male.
- un mostro più due mostri fan tre mostri e fin qua non ci piove.
- nei limiti c'è tanta scena e bisogna vedere chi conta davvero.
- un bel Achtung che ormai l'ho scritto ovunque.
- la maggioranza ha sempre torto (incredibile, ma funziona quasi sempre)
e soprattutto PRECORSO, veramente sapere precorso bene aiuta davvero parecchio ad andare avanti senza difficoltà.
Grandioso soprattutto la protesta radicale, che ora uso in ogni cosa errata.
Grazie davvero per il suo impegno.
sono uno studente di Informatica all'università di Ca' Foscari di Venezia, mi manca un solo esame per laurearmi ed è Calcolo. Il programma è un po' meno pesante rispetto alla classica analisi 1 e 2 che sto seguendo (anno 2011-2012). Ad ogni modo la ringrazio per la passione e l'approccio diverso che ha nell'insegnare. A volte esemplificare come fa lei è veramente d'aiuto e mi ha dato una visione della disciplina moolto più chiara.
Tra le cose che non mi scordo più ci sono:
- protesta radicale nel caso di funzioni definite male.
- un mostro più due mostri fan tre mostri e fin qua non ci piove.
- nei limiti c'è tanta scena e bisogna vedere chi conta davvero.
- un bel Achtung che ormai l'ho scritto ovunque.
- la maggioranza ha sempre torto (incredibile, ma funziona quasi sempre)
e soprattutto PRECORSO, veramente sapere precorso bene aiuta davvero parecchio ad andare avanti senza difficoltà.
Grandioso soprattutto la protesta radicale, che ora uso in ogni cosa errata.
Grazie davvero per il suo impegno.
Commento Videolezioni
Professore Massimo Gobbino volevo ringraziarla davvero molto per il materiale che ha deciso di mettere a disposizione per noi studenti; devo dire che le sue lezioni sono di una chiarezza impressionante e ottime coadiuvanti per chi frequenta un corso di Analisi; anzi a dire il vero i corsi di Analisi sono ottimi coadiuvanti delle sue lezioni . Grazie di tutto e Buone cose
Accesso
Saluti a tutti. Sono uno studente di Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Torino. Ho trovato il sito per caso e devo dire che è stata una vera fortuna. Mi sono iscritto al forum l'anno scorso ma purtroppo, per vari motivi, ho dovuto sospendere gli studi ed anche il seguire le lezioni (comprese queste on line); ora ho ripreso e spero di arrivare alla conclusione senza più problemi. Senza nulla togliere ai Docenti di Torino (veramente disponibili e competenti) trovo che queste lezioni registrate siano fatte veramente bene, sono comprensibili e trattate in modo semplice ma efficace, inoltre sono molto coinvolgenti. E' quello che ci voleva per uno studente con voglia di approfondire senza fermarsi all'obbiettivo dell'esame.
Buon lavoro e buon studio a tutti.
Carlo M
[Edit (by Massimo Gobbino) -- Spostato nella sezione giusta]
Buon lavoro e buon studio a tutti.
Carlo M
[Edit (by Massimo Gobbino) -- Spostato nella sezione giusta]
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Salve a tutti. Studio ingegneria meccanica al Politecnico di Torino.Devo ammettere (con vero piacere) che prima di seguire le lezioni del Prof. Gobbino la matematica mi piaceva e incuriosiva ma, purtroppo, vi erano sempre alcuni aspetti che non riuscivo a "vedere" in modo chiaro; sembravano sempre coperti da una coltre ofuscata che non si riusciva ad aprire. Seguendo queste lezioni il tutto si è schiarito. Devo ringraziare il Prof. Gobbino che ha messo a disposizione di tutti le sue competenze e la sua professionalità.
Grazie al Prof. e buon lavoro a tutti
Grazie al Prof. e buon lavoro a tutti
Re: Di altissimo valore i video del Prof. Gobbino.
Più che una risposta è una integrazione a quanto ho già scritto in precedenza.
Questa mattina ho scaricato i video delle lezioni sulle Applicazioni Lineari relative all’Anno Accademico in corso.
Prof. Gobbino, è stato un piacere sentirla. Ai miei tempi, fra la parte teorica e le relative esercitazioni passava, a dir poco, una settimana. Ritengo che i suoi studenti siano veramente fortunati, perché offre loro l’opportunità di gustare immediatamente un’applicazione pratica di concetti teorici e “apparentemente astratti”. Ho apprezzo molto quando sottolinea, con esempi e contro esempi, che enti matematici di natura diversa possono essere trattati e manipolati alla stessa maniera, purché pensati oggetti di uno Spazio Vettoriale. Ed anche quando dice che la questione è tutta lì, basta farci la mano. Sono messaggi molto rassicuranti.
Questa mattina ho scaricato i video delle lezioni sulle Applicazioni Lineari relative all’Anno Accademico in corso.
Prof. Gobbino, è stato un piacere sentirla. Ai miei tempi, fra la parte teorica e le relative esercitazioni passava, a dir poco, una settimana. Ritengo che i suoi studenti siano veramente fortunati, perché offre loro l’opportunità di gustare immediatamente un’applicazione pratica di concetti teorici e “apparentemente astratti”. Ho apprezzo molto quando sottolinea, con esempi e contro esempi, che enti matematici di natura diversa possono essere trattati e manipolati alla stessa maniera, purché pensati oggetti di uno Spazio Vettoriale. Ed anche quando dice che la questione è tutta lì, basta farci la mano. Sono messaggi molto rassicuranti.
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Salve,
io sono uno studente del secondo anno del liceo. Ho scoperto le Sue videolezioni di Analisi Matematica 1 per caso, perché stavo cercando video di algebra oltre a quelli degli stage Senior-WC-PreIMO (sono stato a Cesenatico ed al Senior nel 2014 e volevo seguire la regola [tex]lavorare^3[/tex] che è scritta sull'eserciziario).
Ho iniziato a scaricarli per imparare qualcosa, e qualche giorno fa ho finito la lezione 71 (l'ultima caricata sul Suo sito) e ho imparato molte cose in queste lezioni, che forse non potrò usare alla gara provinciale delle Olimpiadi e (sperando di arrivarci anche quest'anno) a Cesenatico però mi potranno comunque essere utili (già adesso ho risolto qualche problema prima con l'analisi e poi, saputa la soluzione, cercando di dimostrarla con metodi più "tradizionali").
La ringrazio moltissimo per queste opportunità che Lei sta dando ad uno studente del liceo (classico, per giunta!) al quale stanno un po' "strette" le lezioni scolastiche, e spero che Lei continui questo progetto di condivisione delle lezioni.
Grazie,
Cesare.
P.S.: nel sondaggio iniziale (manco chiederselo ) ho risposto ovviamente "Moltissimo"!
io sono uno studente del secondo anno del liceo. Ho scoperto le Sue videolezioni di Analisi Matematica 1 per caso, perché stavo cercando video di algebra oltre a quelli degli stage Senior-WC-PreIMO (sono stato a Cesenatico ed al Senior nel 2014 e volevo seguire la regola [tex]lavorare^3[/tex] che è scritta sull'eserciziario).
Ho iniziato a scaricarli per imparare qualcosa, e qualche giorno fa ho finito la lezione 71 (l'ultima caricata sul Suo sito) e ho imparato molte cose in queste lezioni, che forse non potrò usare alla gara provinciale delle Olimpiadi e (sperando di arrivarci anche quest'anno) a Cesenatico però mi potranno comunque essere utili (già adesso ho risolto qualche problema prima con l'analisi e poi, saputa la soluzione, cercando di dimostrarla con metodi più "tradizionali").
La ringrazio moltissimo per queste opportunità che Lei sta dando ad uno studente del liceo (classico, per giunta!) al quale stanno un po' "strette" le lezioni scolastiche, e spero che Lei continui questo progetto di condivisione delle lezioni.
Grazie,
Cesare.
P.S.: nel sondaggio iniziale (manco chiederselo ) ho risposto ovviamente "Moltissimo"!
Re: VideoLezioni: servono a qualcosa?
Augusto Ferrari. Non più studente. Se dovessi iscrivermi all'università nuovamente per una seconda laurea sceglierei matematica. Se dovessi scegliere un ateneo sceglierei quello dove ci sono le sue videolezioni.
In un periodo in cui il marketing dei corsi ha raggiunto ormai la sua maturità credo che quanto ho scritto sopra sia sufficiente per far capire a chi ostacola l'iniziativa, la potenzialità della stessa.
Per aiutare si rifletta su questo: se uno strumento, oltre ad attrarre la popolazione target, attraesse anche elementi appartenenti a popolazioni differenti, cosa penserebbe un esperto di marketing:
- ho per le mani uno strumento dall'alto potenziale
- ho per le mani uno strumento dal basso potenziale
Visto che il datore di lavoro di un ateneo sono le tasse degli studenti (nel mio linguaggio: i clienti) credo sia opportuno che chi di dovere faccia le opportune riflessioni.
Grazie di nuovo prof. Gobbino.
Augusto Ferrari
In un periodo in cui il marketing dei corsi ha raggiunto ormai la sua maturità credo che quanto ho scritto sopra sia sufficiente per far capire a chi ostacola l'iniziativa, la potenzialità della stessa.
Per aiutare si rifletta su questo: se uno strumento, oltre ad attrarre la popolazione target, attraesse anche elementi appartenenti a popolazioni differenti, cosa penserebbe un esperto di marketing:
- ho per le mani uno strumento dall'alto potenziale
- ho per le mani uno strumento dal basso potenziale
Visto che il datore di lavoro di un ateneo sono le tasse degli studenti (nel mio linguaggio: i clienti) credo sia opportuno che chi di dovere faccia le opportune riflessioni.
Grazie di nuovo prof. Gobbino.
Augusto Ferrari