Angelica27 wrote:Non ho affatto capito perché in alcuni esercizi bisogna sdoppiare b in b ortogonale e b parallelo e perché poi la f (x) è data da A (x - b ort/2) + b ort/2 + b par. Aiuto, please!

Nella classificazione delle isometrie del piano quando non si hanno punti fissi ci sono due casi (vd. lez.49):
- traslazione;
- simmetria rispetto ad una retta più traslazione parallela alla retta stessa.
Quindi per classificare in modo completo un'isometria [tex]f(x)=Ax+b[/tex] quando si ha una matrice [tex]A[/tex] di simmetria ripetto ad una retta (passante per l'origine) + una traslazione è necessario verificare la direzione della traslazione rispetto alla retta; si possono verificare tre casi:
1 - vettore traslazione parallelo alla retta: allora si tratta proprio del caso generale previsto nella classificazione e non c'è da fare altro;
2 - vettore ortogonale alla retta: in questo caso
esistono punti fissi; l'isometria è infatti una simmetria rispetto ad una retta parallela traslata di [tex]b_o_r_t/2[/tex] (basta fare un disegno per rendersene conto o in alternativa prendere il sistema [tex]A (x - b_o_r_t/2) + b_o_r_t/2[/tex] e determinarne i punti fissi);
OSS: al posto di [tex]b_o_r_t/2[/tex] si può prendere un qualsiasi altro punto appartenente alla retta traslata di [tex]b_o_r_t/2[/tex] rispetto all'origine
3- vettore con una componente ortogonale e una parallela rispetto alla retta: in tal caso l'isometria è una simmetria rispetto ad una retta parallela traslata di [tex]b_o_r_t/2[/tex] + una traslazione di vettore [tex]b_p_a_r[/tex].