Tommaso wrote:Tommaso wrote:Grazie mille!
Colgo l'occasione per un'altra domanda: come mai si pone x=0 solo sotto radice ? Affinché la disequazione sia verificata, comprendo che l'argomento del logaritmo debba 'essere >1, vorrei però capire perché le disuguaglianze si impostano in quel modo.
Spero qualcuno possa aiutarmi a risolvere questo dubbio;
grazie in anticipo.
Il metodo presentato dal prof. Gobbino è molto elegante e furbo, infatti permette di determinare la soluzione senza dover determinare in dettaglio il campo di esistenza della diseguaglianza (cioè i valori per cui è definita).
L'idea, mi pare, sia innanzitutto quella di dividere il problema in tre parti, ossia studiare le soluzioni separatamente per:
- x = 0 (banale)
- x > 0
- x < 0
Se ho capito bene, il tuo dubbio riguarda l'uso di x=0 nello studio dei due casi non banali.
Se è così, provo a dettagliare i vari passaggi del ragionamento che credo sia stato fatto:
Caso 1: x>0: sappiamo che
\(\sqrt{4-x}<2\) (basta farne il grafico), quindi
\(\sqrt{4-x}-2^x<2-2^x\)
inoltre
\(2^x>1\), quindi
\(2-2^x<1\)
e mettendo tutto insieme
\(\sqrt{4-x}-2^x<2-2^x<1\)
NB l'efficienza di questo approccio sta nel non soffermarsi nei dettagli, ci basta sapere che l'espressione per x>0 è minore di 1 e questo basta per escluderla dalle possibili soluzioni
Caso 2: x<0: si procede analogamente.