A breve ho l'esame di algebra lineare e non riesco proprio a capire come risolvere il punto 1 dell'esercizio che ho messo in allegato.
Qualche buon'anima mi spiegherebbe come si fa?
![Rolling Eyes :roll:](./images/smilies/icon_rolleyes.gif)
![Crying or Very sad :cry:](./images/smilies/icon_cry.gif)
Grazie in anticipo.
direi di no, la matrice B (se non erro) deve fare il lavoro previsto da f, cioè:k2world wrote:..
Però ho un dubbio, non si dovrebbe fare così?
f(v₁)=v₂=1e₁+1e₂+0e₃
f(v₂)=v₃=0e₁+0e₂+1e₃
f(v₃)=v₂+v₃=1e₁+1e₂+1e₃
Esprimiamo la trasposta della matrice dei coefficienti
(1...0...1)
(1...0...1)=B
(0...1...1)
se non sbaglio, quella postata col mio svolgimento è la B in base canonica su dominio e codominio, infatti se la moltiplichi per \(v_1\) \(v_2\) o \(v_3\) (in base canonica) ottieni quanto previsto da f (in base canonica)k2world wrote:Sì ma è rispetto alle basi canoniche
che il rango sia 2 lo puoi vedere in tanti modi equivalenti tra cui:k2world wrote:Per quanto riguarda il secondo punto, per calcolare il rango di f devo mettere in colonna le immagini di f?
Ovvero:
f(v1)= (1,1,0)
f(v2)=(0,0,1)
f(v3)=(1,1,1)
E poi ridurre a gradini la matrice ottenuta giusto? Il rango dovrebbe essere 2 no?
non è assicuratok2world wrote:Scusa ma se i v non fossero una base potrei comunque calcolare il rango di f(v) col metodo delle colonne dominanti no?
o anche per righe, ovviamente.albertoandrenucci_ wrote:il rango della matrice che ha per colonne