Nuovo corso Analisi 2 (2019/20)
Posted: Monday 2 March 2020, 16:45
Il nuovo corso di Analisi 2 per Elettronica e Telecomunicazioni partirà tra pochi giorni, coronavirus permettendo. Le informazioni burocratiche, con programma e regole d'esame, sono già on-line nell'Archivio Didattico da settembre, quando è partito il corrispondente corso di Algebra Lineare.
A dire il vero, il corso non avrà nulla di nuovo, trattandosi sostanzialmente di una riedizione del corso del 2013/14. Mi chiedevo quindi se avesse senso fare qualcosa di nuovo, invece di andare in aula a ripetere le stesse cose già dette l'ultima volta e registrate in una versione che ritengo accettabile (e che quindi riuscirei difficilmente a migliorare).
La proposta alternativa sarebbe di tenere un corso di "sola esercitazione". Il problema è che in un corso classico il tempo concesso consente di dare le definizioni, enunciare i soliti risultati, dimostrare qualcosa (purché semplice e corto) e fare i soliti 2 o 3 esempi, che sono sempre quelli perché sono quelli fondamentali dai quali non si può prescindere. I restanti esercizi uno se li deve fare a casa per proprio conto. L'idea qui sarebbe di invertire la procedura. Ora a casa uno si guarda le lezioni della passata gestione, imparando la teoria e gli esempi base, mentre in aula si svolgerebbero ulteriori esercizi sugli stessi argomenti.
In poche parole, il corso di sola esercitazione non sostituisce ma affianca quello classico. Nell'approccio classico uno vede le cose nuove a lezione e si fa gli esercizi a casa. Con il "corso di esercitazione" uno si vede le cose nuove a casa e si vede esercizi a lezione (poi ovviamente può farsene degli altri a casa). Il grosso vantaggio è che resterebbero registrate una volta per tutte delle sessioni abbondanti di esercizi.
Ovviamente dal punto di vista del programma e dell'esame non cambia nulla. Quello che cambia è cosa fare in aula e cosa lasciare per casa.
Su questa proposta sentirei volentieri dei pareri.
A dire il vero, il corso non avrà nulla di nuovo, trattandosi sostanzialmente di una riedizione del corso del 2013/14. Mi chiedevo quindi se avesse senso fare qualcosa di nuovo, invece di andare in aula a ripetere le stesse cose già dette l'ultima volta e registrate in una versione che ritengo accettabile (e che quindi riuscirei difficilmente a migliorare).
La proposta alternativa sarebbe di tenere un corso di "sola esercitazione". Il problema è che in un corso classico il tempo concesso consente di dare le definizioni, enunciare i soliti risultati, dimostrare qualcosa (purché semplice e corto) e fare i soliti 2 o 3 esempi, che sono sempre quelli perché sono quelli fondamentali dai quali non si può prescindere. I restanti esercizi uno se li deve fare a casa per proprio conto. L'idea qui sarebbe di invertire la procedura. Ora a casa uno si guarda le lezioni della passata gestione, imparando la teoria e gli esempi base, mentre in aula si svolgerebbero ulteriori esercizi sugli stessi argomenti.
In poche parole, il corso di sola esercitazione non sostituisce ma affianca quello classico. Nell'approccio classico uno vede le cose nuove a lezione e si fa gli esercizi a casa. Con il "corso di esercitazione" uno si vede le cose nuove a casa e si vede esercizi a lezione (poi ovviamente può farsene degli altri a casa). Il grosso vantaggio è che resterebbero registrate una volta per tutte delle sessioni abbondanti di esercizi.
Ovviamente dal punto di vista del programma e dell'esame non cambia nulla. Quello che cambia è cosa fare in aula e cosa lasciare per casa.
Su questa proposta sentirei volentieri dei pareri.